Trepalle

Trepalle
Trepalle

Trepalle (in livignasco Trepall) è una frazione di Livigno, in provincia di Sondrio. È il secondo paese più alto d’Europa, dopo Juf in Svizzera, con la sua chiesa posta a quota 2069 m, e si estende fino al Passo d’Eira a 2209 m.[N 1]

Come Livigno, anche Trepalle è zona extradoganale. Si trova a circa 6 km da Livigno, 21 km da Valdidentro, 28 km da Bormio, 50 km da Sankt Moritz (in Svizzera) e 81 km da Sondrio.

A Trepalle nel febbraio del 1956 venne registrata la temperatura più bassa (−41 °C) in territorio italiano della storia, prima di esser superata dai −49,6 °C della Busa Nord di Fradusta sulle Pale di San Martino, il 10 febbraio 2013. In generale, questa frazione ha le temperature più basse d’Italia.

Nell’estate del 1948 Giovannino Guareschi visitò Trepalle e conobbe il parroco don Alessandro Parenti. Lo scrittore rimase colpito dall’incontro, tanto da dedicare a Trebilie, rifacimento letterario del paese di Trepalle, la prima storia di Gente così, comparsa su Candido il 10 ottobre 1948. L’energia di questo parroco di montagna nel risolvere le cose materiali e la carità e la sensibilità mistica della sua opera pastorale affascinarono Guareschi, che a questa figura si ispirò anche nello scrivere le avventure di don Camillo in Mondo Piccolo, in particolare nelle pagine di Storie dell’esilio e del ritorno.

Trepalle. (26 settembre 2023). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 2 ottobre 2023, 10:28 da it.wikipedia.org

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Breuil – Cervinia

Breuil - Cervinia
Breuil – Cervinia
Il Cervino da Plan Maison
Il Cervino da Plan Maison

Breuil-Cervinia è una località montana appartenente al comune di Valtournenche (Valle d’Aosta), situata a quota 2050 m s.l.m. alle falde del Cervino, rinomata stazione turistica invernale ed estiva delle Alpi.

Breuil è il nome originario in francese, derivato dalla voce arpitana breuil o braoulé, indicante i piani paludosi di montagna, toponimo molto diffuso in Valle d’Aosta. “Cervinia” è il nome dato alla località in epoca fascista.

Sorge a 2050 m s.l.m. (uno dei centri abitati permanenti più elevati d’Europa assieme a Juf in Svizzera, Trepalle di Livigno e Sestriere in Italia) presso il limite settentrionale della Valtournenche, alle pendici meridionali del Monte Cervino: dista 27 km da Châtillon, 30 da Saint-Vincent, circa 50 da Aosta e circa 10 km linea d’aria da Zermatt. A 2500 m di quota circa è situato Plan Maison, mentre a 3500 m circa, collegato tramite funivia, in territorio elvetico si situa il Plateau Rosa.

La principale risorsa di Breuil-Cervinia è il turismo: è infatti una delle località sciistiche più famose dell’arco alpino. Gli impianti sono collegati con quelli di Zermatt, sul versante svizzero del Cervino, e con quelli di Valtournenche, formando così un unico comprensorio sciistico (con oltre 350 km di piste), chiamato Matterhorn Ski Paradise, non molto lontano dall’altro famoso comprensorio del Monterosa Ski.

Grazie all’altezza considerevole del comprensorio (2 000-3 500 metri sul versante del Breuil, fino ai 3 900 metri della Gobba di Rollin sul versante svizzero), la stagione sciistica si prolunga dai primi di novembre ai primi di maggio. È inoltre possibile praticare lo sci estivo sulle piste del ghiacciaio del Plateau Rosa, utilizzando gli impianti svizzeri.

D’estate si può giocare a golf presso il Golf Club del Cervino, a 18 buche, uno dei campi situati ad altezza più elevata nel mondo (con i suoi 2050 m), fondato nel 1955. Durante i mesi invernali lungo il tracciato del campo di golf si snoda una pista per la pratica dello sci di fondo.

Breuil-Cervinia è inoltre uno dei punti di partenza per scalate alpinistiche sul Cervino, vetta che ha fatto la storia dell’alpinismo europeo sulle Alpi, oltre che di percorsi escursionistici di media e alta quota.

A Breuil-Cervinia era situata la pista di bob “Lac Bleu” (attualmente dismessa), che fu sede dei campionati mondiali per tre volte: nel 1971, nel 1975 e nel 1985; ospitò inoltre i campionati europei in quattro occasioni: nel 1969, nel 1973, nel 1987 e nel 1991.

Breuil-Cervinia. (16 marzo 2021). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 20 luglio 2021, 18:26 da it.wikipedia.org

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Passo del Gallo – Tunnel Munt La Schera

Passo del Gallo - Tunnel Munt La Schera
Passo del Gallo – Tunnel Munt La Schera

La galleria Munt La Schera o galleria la Drossa o galleria Livigno sul Passo del Gallo permette di collegare Livigno con Zernez e la val Monastero (Svizzera), tutto l’anno anche quando gli altri passi sono chiusi. È stato costruito dalla società svizzera Engadiner Kraftwerke AG per la costruzione della diga del Punt dal Gallo e quindi del bacino artificiale del lago di Livigno (detto anche lago del Gallo). Pur essendo completamente in territorio svizzero l’imbocco che dà verso l’Italia è a poche centinaia di metri dal confine. All’imbocco vi è comunque un distaccamento della Guardia di finanza, affiancata a quello della dogana svizzera.

La galleria è ad una sola corsia. Il transito avviene in una delle due direzioni, alternando ogni 15 minuti. Sono ammessi veicoli di un’altezza massima di 3,6 metri e una larghezza massima di 2,5 metri. Il passaggio nella galleria è soggetto a pedaggio. Il costo per la stagione estivo 2019 per un biglietto di andata è di 17 CHF o 16 EUR (per macchine fino a 3,5 t.). La galleria da gennaio 2010 è aperta per 24 ore al giorno, salvo interventi di manutenzione effettuati in bassa stagione a maggio e ottobre.

Galleria Munt La Schera. (10 dicembre 2019). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 2 gennaio 2020, 16:14 da it.wikipedia.org/w/index.php?title=Galleria_Munt_La_Schera&oldid=109351871

Immagine Passo del Gallo | Comune di Livigno