Pescara Vista da Colle Marino

Pescara vista da Colle Marino
Pescara vista da Colle Marino
Pescara vista sull'aeroporto e sul Gran Sasso
Pescara vista sull’aeroporto e sul Gran Sasso
Pescara vista da San Silvestro
Pescara vista da San Silvestro

Pescara è un comune italiano di 118 740 abitanti, capoluogo dell’omonima provincia in Abruzzo. È il comune più popoloso della regione ed è, insieme all’Aquila, sede degli uffici del consiglio, della giunta e degli assessorati regionali.

Nonostante sia una città con antiche origini i cui primi insediamenti risalirebbero almeno al I millennio a.C., Pescara ha un aspetto prevalentemente moderno, dovuto perlopiù ad una serie di pesanti bombardamenti subiti durante la Seconda guerra mondiale che hanno causato la distruzione di gran parte del centro urbano; tuttavia non mancano testimonianze materiali del passato cittadino.

Durante gli anni del boom economico del secondo dopoguerra, Pescara ha conosciuto un sostenuto sviluppo industriale e urbanistico, che ha portato la città a divenire uno dei principali centri dell’Italia centrale. Da tempo essa garantisce al territorio abruzzese una vasta serie di servizi, che hanno permesso all’intera regione di accrescere la propria competitività sia a livello nazionale che internazionale.

Pescara è situata sulla costa adriatica, a circa 4 m s.l.m., e si sviluppa intorno alla foce del fiume Aterno-Pescara.

La costa, lunga 6,8 chilometri, è bassa e sabbiosa, e la spiaggia si estende senza soluzione di continuità a nord e a sud del fiume. Il tessuto urbano si sviluppa su un’area pianeggiante a forma di T, che occupa la valle intorno al fiume e la zona litoranea; a nord ovest ed a sud la città si estende anche sulle colline circostanti.

La città è interessata dalla presenza di falde freatiche, che con le escursioni stagionali rimontano anche di un metro, specialmente in primavera, in seguito allo scioglimento delle nevi sui monti. La costa dove si estende la città era un tempo quasi interamente occupata da una vasta pineta mediterranea, dove predominava la specie del Pino d’Aleppo. Questo bosco fu in gran parte abbattuto alla fine dell’Ottocento e poi ancora negli anni cinquanta del secolo scorso per fare posto alle nuove costruzioni. Gli esemplari superstiti sono diffusi nella Pineta Dannunziana, a sud del fiume, ed in una stretta fascia costiera lunga circa due chilometri, la Pineta di Santa Filomena.

Dal 1917, la città è dotata di un impianto aeroportuale, identificato con il nome commerciale di Aeroporto internazionale d’Abruzzo “Pasquale Liberi” , situato quasi per intero nel territorio comunale (salvo una piccola parte della pista, sconfinante nel comune di San Giovanni Teatino), l’aeroporto serve un traffico di oltre 700.000 passeggeri all’anno offrendo collegamenti nazionali e internazionali.

Fino al 1927 l’attuale territorio comunale era diviso tra due comuni: Pescara, a sud del fiume omonimo, in provincia di Chieti, e Castellammare Adriatico, a nord del fiume, in provincia di Teramo. In seguito all’unificazione dei due centri, nel 1927, fu istituita anche la provincia, grazie all’interessamento di Gabriele D’Annunzio e Giacomo Acerbo.

Nel 2014, a seguito di un referendum consultivo avente per oggetto la fusione dei comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore in un unico comune (che conterebbe 195.069 abitanti), i cittadini delle rispettive città hanno espresso con il 64% dei “sì” la volontà di dare il via alla costituzione di tale entità amministrativa. La relativa legge regionale è stata approvata l’8 agosto 2018, fissando la data per la nascita del nuovo comune al 1 gennaio 2022. Il nome ”Nuova Pescara” (o a volte ”Grande Pescara”) è un nome di derivazione giornalistica, infatti resta ancora irrisolta la questione del nome che assumerà il nuovo ente, in attesa di una decisione ufficiale.

Pescara. (28 aprile 2020). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 28 aprile 2020, 07:48 da it.wikipedia.org

Immagine | Pescara Meteo