Antartide – Stazione Palmer

Antartide - Palmer Station

La Stazione Palmer è situata nell’Isola di Anvers ed è l’unica base di ricerca antartica degli Stati Uniti situata a nord del Circolo Polare Antartico ed ospita fino a 40 persone in estate ed una decina in inverno.

La stazione è stata costruita nel 1968 ed è utilizzata dal Programma Antartico degli Stati Uniti d’America e prende il nome da Nathaniel Brown Palmer.

Nathaniel Brown Palmer (Stonington, 8 agosto 1799 – Stonington, 21 giugno 1877) è stato un navigatore, esploratore e cacciatore di foche statunitense.

Negli anni 1810 le pelli delle foche dei mari antartici erano molto preziose come oggetto da vendere in Cina. Essendo un cacciatore di foche capace e senza paura, Palmer ottenne il primo incarico di comando all’età di 21 anni. Il suo vascello, un piccolo sloop di nome Hero, era lungo soli 14 metri. Palmer si diresse a sud sulla Hero all’inizio dell’estate antartica del 1820–1821. Cercando in maniera aggressiva nuove colonie di foche a sud di Capo Horn, il 17 novembre 1820, Palmer ed i suoi uomini divennero i primi statunitensi ed il terzo gruppo in generale a scoprire la penisola Antartica. Le più grandi navi capitanate da Fabian Gottlieb von Bellingshausen e Edward Bransfield dissero di aver avvistato la terra già nel 1820. Assieme al cacciatore inglese George Powell, Palmer scoprì il vicino arcipelago delle isole Orcadi Meridionali.

Dopo aver concluso una carriera da cacciatore di foche ricca di successi Palmer, ancora nel fiore degli anni, si dedicò alla guida di navi veloci per i trasporti espressi. Nel 1843 il capitano Palmer assunse il comando della Paul Jones nel suo viaggio inaugurale da Boston a Hong Kong, giungendovi 111 giorni dopo. In questo nuovo ruolo il capitano del Connecticut percorse molte delle principale rotte mondiali. Osservando forze e debolezze delle barche che navigavano gli oceani in quel periodo, Palmer progettò miglioramenti a scafo e sartiame. Questi miglioramenti permisero a Palmer di partecipare allo sviluppo a metà del XIX secolo delle navi clipper.

Palmer concluse la sua carriera di navigatore e si trasferì nella sua città natale di Stonington, diventando proprietario di navi clipper pilotate da altri. Morì nel 1877 all’età di 77 anni.

La terra di Palmer, parte della penisola Antartica, e l’arcipelago Palmer sono dedicati a lui.

Un programma scientifico antartico gestito dal governo statunitense continua a ricordare il ruolo di Palmer nell’esplorazione dell’Antartide. La stazione Palmer, situata nelle isole delle foche che Palmer esplorò, la nave clipper N.B. Palmer (costruita da Jacob Aaron Westervelt) e la rompighiaccio antartica RV Nathaniel B. Palmer prendono il nome dal capitano Palmer.

La baia di Hero nelle isole Shetland Meridionali prende il nome dalla nave di Palmer, la Hero, uno dei vascelli della flotta di Pendleton partita da Stonington che visitò le isole nel 1820-1821.

La Hero da’ il nome anche alla rupe di Hero, una scarpata scoperta nell’emisfero meridionale del pianeta Mercurio nel 1973.

La sua casa a Stonington, la Capt. Nathaniel B. Palmer House, fu dichiarata National Historic Landmark nel 1996.

Nathaniel Palmer. (26 marzo 2017). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 17 luglio 2018, 13:23 da it.wikipedia.org

Immagine Stazione Palmer | The USAP Portal: Science and Support in Antarctica – Palmer Station Webcams

Antartide – Scott Base

Antartide - Scott Base

Antartide - Scott Base - The Windfarm Webcam

La base Scott, il cui nome ufficiale è Scott Base, è una stazione di ricerca della Nuova Zelanda in Antartide, situata sull’isola di Ross, nelle vicinanze del monte Erebus.

È intitolata all’esploratore britannico Robert Falcon Scott, che raggiunse il polo sud nel 1912.

Può ospitare fino a 80 persone durante l’estate e 10-14 in inverno. Come la vicina base statunitense McMurdo, è collegata al sistema telefonico globale tramite una stazione della Telecom New Zealand, posta a circa 3 km dalla base. Anche la base antartica italiana Mario Zucchelli è collegata al sistema telefonico globale tramite questa stazione.

Il clima è quello tipico dell’antartide, con temperature minime intorno ai −45 °C. Raramente, anche in estate, il termometro supera gli zero gradi. La temperatura massima registrata è stata di 6 °C.

La base fu costruita nel 1957 in occasione dell’Anno geofisico internazionale. Doveva servire da supporto alla Commonwealth Trans-Antarctic Expedition, durante la quale Vivian Fuchs ed Edmund Hillary attraversarono il continente antartico passando per il polo sud. In seguito è stata usata per ricerche scientifiche e climatologiche.

Nel 2005 vi è stato costruito l’Hillary Field Center, un edificio di due piani che ha portato la superficie utile della base a 1.800 m2. Fu inaugurato dal primo ministro neozelandese Phil Goff e da Edmund Hillary.

Base Scott. (6 marzo 2017). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 12 aprile 2017, 08:01 da it.wikipedia.org

Immagine Scott Base | Antarctica New Zealand